martedì 28 agosto 2012

La sella della bicicletta

Nel diventare un ciclista ci sono degli accorgimenti da tenere in considerazione per trovare una buona pedalata. Una bici regolata male e una cattiva postura possono essere un serio impedimento fra voi e la vostra voglia di fare.

Sella bicicletta
Paolo Bettini vittorioso ma con il sellino sbagliato

Vedremo in questo post come muoversi nella scelta di una buona sella e come procedere nella sua regolazione.

L'impatto con le vostre chiappe è inevitabile! Specie agli inizi si ha come la tendenza a sedersi con tutto il peso del corpo su di un sellino, spesso mal regolato, con la inevitabile conseguenza di vedervi camminare nei giorni seguenti come un burattino.

Questo esilerante spettacolo, per un ciclista come Brunello, è il ricordo di tempi andati. Esso ha ben chiaro quale sia la causa del vostro problema e nonostante l'allegria che gli porta la vostra camminata, proverà ad aiutarvi.

Personalmente credo che la bici senza sella, sostenuta da un paio di cosce adeguate, riveli una pedalata molto più naturale, vuoi per la postura migliore, vuoi per quello che, di conseguenza, diventa un più completo allenamento.

Proprio in questi giorni riflettevo sul fatto di come ormai per me , il sellino, sia quasi un optional, un punto di appoggio, più che una comoda seduta dove rilassarsi.

Questo perché con il tempo ho cambiato la mia pedalata, ho chiesto consiglio, e sulla base di quelli che sono i principi dello spinning resto il più possibile ritto sui pedali, aggrappato alle appendici dei manubri regolate per permettere alla schiena di stendersi completamente.

sella bici brunello


Così facendo alleno anche il tronco superiore del corpo , braccia spalle e dorso, le varie buche o terreni scomposti che incontro vengono ammortizzati dalle ginocchia semi piegate, salvando così il mio sedere, riesco anche a rinforzare braccia e spalle.

Che questa pedalata sia possibile ne è testimonianza stessa la medaglia di bronzo vinta dal nostro Marco Fontana durante le Olimpiadi a Londra 2012, senza sella causa una rottura è riuscito a salire comunque sul podio al traguardo.



Esistono diverse selle in commercio, sapere da subito quale sia il tipo più adatto per voi è pressoché impossibile; ci sono donne che preferiscono quelle da uomini, e uomini che preferiscono quelle da donna, talvolta, c'è anche chi il sellino, lo leva del tutto... come l'olimpionico Fontana, appunto, o il ragionier Ugo Fantozzi!



la scelta della sella Bici Brunello
Esempi di sellini per bicicletta


come regolare l'altezza del sellino

Una volta trovato il sellino più adatto è bene procedere nella sua esatta regolazione.

Levate le scarpe e mettetevi in piedi con la schiena appoggiata al muro. Distanziati i piedi di dieci centimetri e posizionate un libro orizzontalmente, con la parte della costola rivolta.. verso le vostre più intime carni, femminili o maschili che essi siano.

A questo punto prendete la distanza che parte dalla costola superiore del libro fino a terra ed avrete così ottenuto la misura del cavallo, un importante riferimento anche per la scelta di un telaio, un valore che un ciclista dovrebbe tenere impresso sempre nella mente.

Moltiplicando questo valore per 0,883 avremo così a disposizione l'altezza ottimale secondo i principi stabiliti da Greg Lemond e Bernard Hinault.

Questa distanza si misura partendo dal centro della sella fino ad arrivare al perno del movimento centrale dei pedali.

la scelta della sella bici brunello
Greg Lemond e Bernard Hinault felici alla fine del tour de France
sono ormai sicuri di avere trovati il giusto coefficiente.
La salvezza delle loro terga è la verifica delle loro teorie.
Per regolare l'inclinazione è buona norma , specie nei maschietti, tenere più alta la parte posteriore della sella rispetto al becco per evitare di andare a fare pressione nella zona perianale. Le discussioni in merito sono svariate, c'è chi è convinto che la bici porti a complicazioni riguardanti la prostata... ma io credo che sia nell'approccio stesso alla fatica, la risoluzione del problema.

Non adagiatevi troppo su questa comunque scomoda seduta e se lo chiamate "sport" non siate li per poltrire, al limite se volete usare la bici solo per "farvi dei giri" prendete in considerazione le selle ammortizzate; ideali per comode giratine senza troppo impegno, personalmente... le adoro.



bici brunello sellino per bicicletta
Sella Ammortizzata

Dall'obbiettivo che volete perseguire parte la scelta di una buona sella, buona pedalata e occhio al B-Side!!!!







mercoledì 22 agosto 2012

come imballare la bici per un viaggio aereo

Siete in partenza e la vostra amata bicicletta ha bisogno di un buon imballo?
Siete in incerti sul da farsi?

Proverò a darvi qualche suggerimento!

sul cammino del Norte con Bici Brunello
Disposizione ideale per poi procedere nell'imballo
Spedire una bici non è una cosa impossibile, i prezzi sono abbordabili, e la soddisfazione di girare in un altro paese con la vostra amata due ruote... è impagabile!

Leggete bene il regolamento della vostra compagnia aerea per la spedizione di tale tipo di bagaglio, e fate la scelta giusta al momento della prenotazione.
Fra le opzioni da scegliere selezionate bagaglio sportivo, di solito sono venti/trenta chili di massimale.

Fra le regole generali è di prassi smontare la ruota davanti per poi fissarla al telaio.
I pedali vanno sempre smontati  e le ruote vanno sgonfiate quasi del tutto per evitare che scoppino nella cabina decompressa dei bagagli.

Un pedale (DX) si svita in senso antiorario, e uno (SX) in senso orario.
Occhio a non rovinare la filettatura!!!!
Durante anni di viaggi all'avventura mi è capitato di incrociare in aeroporto molti ciclisti che usano delle borse tecniche per trasportare le proprie biciclette.

sul cammino del Norte con Bici Brunello
Borsa Tecnica
Questa può essere una buona soluzione se si ha un posto dove lasciarle, una volta arrivati a destinazione. Sono oggetti ben fatti e sembrano resistenti... però lascerei perdere l'ipotesi di portarvele dietro nella vacanza. L'ingombro è notevole, e lo spazio su di una bici è molto prezioso.

la mia bici imballata in Spagna
Io Brunello mi affido da sempre a quel che trovo in giro e alla mia pazienza come imballatore. Dopo aver sistemato la bici, mi reco al check in con largo anticipo e punto l'addetto/a dall'aspetto più simpatico. Non ho mai avuto problemi, anche se ho sentito dire che compagnie come KLM fanno alcune storie e richiedono l'utilizzo di un imballo in loro possesso.

Bici arrivata a destinazione.. tutto ok!

Veniamo all'elenco dei materiali per imballare la bici:

  • Cartone - Lo si trova ovunque.. basterà tenere d'occhio i cassonetti del paese dove vi recherete. Io ne ricavo una bella base da mettere sotto la bici a proteggere pedali, forche, meccanismi vari del cambio e dei freni. Con due grossi cerchi di cartone faccio anche dei copri ruota per proteggere i raggi dai colpi... Con i pezzi più piccoli e tanto scotch si possono proteggere gli angoli sporgenti e le parti più delicate. Il cartone è un materiale fantastico, non a caso lo si usa per trasportare di tutto.

sul cammino del Norte con Bici Brunello
Brunello On the Road, raccatta del cartone
Un buon inizio.. una buona base!

Proteggete sempre i raggi nella loro parte esposta


  • Pluriball - Questo è già più difficile da trovare nei cassonetti, ma comunque in sostituzione potete usare anche vecchie magliette, stracci o carta di giornale e scotch. Principalmente lo uso per immobilizzare catena e meccanismi vari, le vibrazioni danno noia alla registrazione del cambio delle amate Mbk.

sul cammino del Norte con Bici Brunello
protezione delle parti delicate con fogli di pluriball
sul cammino del Norte con Bici Brunello
Scotch e pluriball

  • Trincetto - Di quelli da poco, che se lo perdete va bene comunque, insomma... Il trincetto è perfetto per tagliare plastica, cartone, per aprire panini, minacciare aggressori. Ricordatevi di metterlo dentro l'imballo della bici stessa per poi passare il Check In.

sul cammino del Norte con Bici Brunello
Alcuni attrezzi utili


  • Fil Di Ferro (plastificato) - Incredibile tentazione del professionista viaggiatore. Il fil di ferro è utile per ricavare una base resistente da pezzi più piccoli di cartone. Il fil di ferro non dovrebbe mai mancare durante una vacanza cicloturistica.. mi è tornato utile in mille occasioni, dalle riparazioni estreme.... allo stendere il bucato.

sul cammino del Norte con Bici Brunello
punti di fil di ferro per rendere la base più resistente

  • Pellicola trasparente per alimenti - Forse l'elemento più importante della vostra preparazione, assieme allo scotch. E' un po' più sottile della pellicola trasparente da spedizionieri.... ma in mancanza dell'originale, va benissimo. Una volta imballati tutti i meccanismi e le parti sensibili con il pluriball la useremo per sigillare. Meglio esagerare con le quantità. Il risultato dopo gli ultimi giri di rifinitura con lo scotch, sarà un fantastico bozzolo plastico che, oltre a contenere la vostra bici, potrete usare per infilarci zaini, casco e tante altre cose che non vi serviranno durante il volo.


sul cammino del Norte con Bici Brunello
Pellicola Dexter.. per il delitto perfetto!


  • Scotch o nastro isolante - Vi consiglio di comprare tre tipi di scotch. Quello di plastica marrone, tipo largo da spedizionieri, perfetto per quasi tutto il lavoro di imballo. Utile per sigillare il bozzolo di pellicola che conterrà la vostra bici, e per fissare parti e imballi al telaio della vostra amata due ruote. Quello piccolino da saldatore in PVC, più gommoso, facile da staccare a differenza di quello di plastica marrone che tende ad imparentarsi con la vernice al primo caldo. Quello super resistente, telato, di colore argento. Utile per fissare il manubrio smontato e la ruota al telaio.


sul cammino del Norte con Bici Brunello
Scotch Marrone
sul cammino del Norte con Bici Brunello
Scotch telato


sul cammino del Norte con Bici Brunello
Scotch in Pvc



  • Distanziatore per Forca - Visto che dovrete smontare la ruota davanti per rientrare nelle misure dell'imballo, vi consiglio di costruire un distanziatore da fissare alla forca rimasta vuota. Durante il trasporto in aereo, infatti, ci può essere il rischio che qualche bagaglio possa caderci sopra riducendo la distanza e rendendo impossibile rimettere la ruota. Per farlo bastano un pezzo di legno e due viti. Per sicurezza copro la filettatura rimasta scoperta con dello scotch in Pvc.



sul cammino del Norte con Bici Brunello
Distanziatore Artigianale

sul cammino del Norte con Bici Brunello
Distanziatore per forca in funzione

A meno che non si voglia smontare anche tutto il cambio, lascerei poi perdere l'ipotesi di levare la ruota dietro.

Come ultimo accorgimento coprite bene i perni passanti, o meglio ancora, levateli proprio dalla ruota.. rischiano di piegarsi nel trasporto!

Perno passante

sul cammino del Nord con bici Brunello
La mia bici imballata... non ho neanche smontato il manubrio!

sul cammino del Nord con bici Brunello
Per rimuovere il manubrio fai così








sabato 18 agosto 2012

Il Cammino del Norte - da Irun a Santander tappa per tappa

Questo è il racconto del mio viaggio in mountain bike per le coste della Spagna e del Paese Basco.




Di questa bellissima avventura conserverò eternamente vivo il ricordo della pace. Di quel senso di mettersi in cammino, forse un po perduto haimé, nella fretta di tutti i giorni.
Nel necessario approccio all'individuo che ti è di fianco, ogni accenno di vulnerabilità si fa nullo. Si divide un esperienza mistica, mentre si percorre la storia, affrontando rene e sassi dove è chiara la percezione magnetica di energia tanto quanto lo è la fatica. Di mille cammini passati, "ognuno percorre il suo cammino".

In mountain bike non è semplice, ma possibile. In ogni è caso meno faticoso che andare a piedi, questo di sicuro. Meglio avere molto tempo a disposizione; certi posti potrebbero rapirvi e forte sarà il desiderio di fermarsi un giorno in più a contare le onde del mare o a spingere le mucche nei prati...

Trasferimento in bus da Santander a Irun

Prima Tappa Irun - Donostia (San Sebastian)

Seconda Tappa Donostia-Zarautz

Seconda Tappa e.. "mezzo".. Zarautz- Zumaia.. Fuga dal temporale

Terza Tappa Zumaia - Markina

Quarta Tappa Markina-Gernika Parte prima

Quarta Tappa Markina - Gernika Parte Seconda

Quinta Tappa Gernika-Bilbao

Sesta Tappa Bilbao-Pobeña

Settima tappa Pobeña - Islares

Ottava Tappa Islares-Santoña

Nona tappa Santoña- Güemes

Decima Tappa: Güemes-Santander



giovedì 16 agosto 2012

Decima Tappa: Güemes-Santander


Ultimo giorno di viaggio.
Raccolgo la roba stesa ad asciugare e organizzo le cibarie nella sacca della bici: banane, mandorle, cioccolate varie. Più un vizio di gola che una necessità, i chilometri da fare su strada saranno appena venti, poi una volta a Somo prenderò un battello per arrivare in pieno centro a Santander.
I miei compagni di viaggio sono già tutti nel piazzale dell'albergue, ci scambiamo gli indirizzi e i contatti, forse un giorno ci rivedremo... chissà!

sul cammino del nord con bici brunello
pellegrino sulla strada

sul cammino del nord con bici brunello
Il cammino segue la mia strada

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
CA 443 Güemes



LA CA-443 segue nella parte iniziale il cammino del pellegrino,  poi le frecce gialle s'avventurano nella  vegetazione ed io imbocco la CA-141una strada abbastanza trafficata, ma con l'immancabile pista ciclabile sulla destra.

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
CA-141... il bivio

Niente di speciale quindi lungo questi pochi chilometri in discesa che mi accompagnano alla spiaggia di Somo. La strada è tranquilla e ben segnalata in questa parte, siamo molto lontani dall'asprezza delle strade basche.
Cleopatra, la mia bici, è tutta un cigolio, o forse è il mio stomaco, non so, comunque... meglio correre ai ripari! In un bel supermercato praticamente accanto alla spiaggia compro del cibo e mi siedo a guardare lo spettacolo di una gara di surf.

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Ciclabile che porta a Somo

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Solla spiaggia di Somo

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Spiaggia di Somo




Tutta Somo brulica di attività inerenti il surf. Ci sono scuole, negozi per noleggiare una tavola e buttarsi in queste onde che sembrano pronte a stritolarvi.

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Guardando il Surf

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Gara di Surf Somo

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Federazione Cantabra di Surf

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Scuola di Surf Somo


Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Scuola di Surf Somo

Proseguendo fino al termine della spiaggia si trova l'embarcadero. Con qualcosa come due euro il battello mi porta fino a Santander e sono ben contendo di saltare i dodici chilometri di strada che
corrono intorno al porto della città.

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Dove parte il battello a Somo

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Poco distante la strada per Santander



Sono stanco ma contento, l'arrivo di oggi a Santander ha per me qualcosa di simbolico. Giungerci via mare, in questa giornata di sole... non so, è comunque il coronamento di una vacanza diversa, tanto faticosa quanto unica.

Sul cammino del nord con Bici Brunello Cicloturismo
Adios chilometri andati...


Salite le scale della banchina mi fermo a sistemare lo zaino su Cleopatra. Davanti cominciano a passarmi prima una, due poi decine di biciclette.



Sfilano sotto di me scampanellanti, alcuni portano cartelli per un mondo più verde ed è bellissimo, questo saluto.
Questa processione di bici sotto i miei occhi è il coronamento a una vacanza che aspettavo da tempo e che finalmente ho vissuto..



Grazie Cammino del Norte!



domenica 5 agosto 2012

Nona tappa Santoña- Güemes

A Santona trovo ospitalità presso l'Albergue Juvenil, nei pressi del porto. L'ostello è ben tenuto. Si trova in piena riserva naturale e fa anche un po' da centro estivo per ragazzini. I pellegrini hanno una camera a loro disposizione con armadietti per i valori, lo staff è cortese, la struttura.. orribile.

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Albergue Juvenil
Comunque svolge il suo dovere. La notte porta ristoro, e con il buongiorno avvolto nella plastica della mia merendina confezionata attraverso il rio de Santoña in direzione del Carcere.

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Conservas 
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Conservas
Entro nella zona produttiva conserviera. Camion carichi di latta traforata, capannoni e capannoni mi danno il benvenuto. L'odore di pesce è forte nell'aria. Sembra proprio che qui ci sia un gran fermento. Tanti lavoratori  davanti le porte mi osservano mentre pedalo via dalle loro fatiche.

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Playa de Berria 
Arrivo alla Playa de Berria mi concedo qualche scatto fotografico e un po di ristoro prima di inerpicarmi in direzione Güemes.
Da tempo procedo senza tenere conto del cammino del norte, seguo semplicemente la strada lungo la costa. Sono molto stanco ed ho voglia di tornare a casa. E' la stessa Cleopatra, la mia cara bicicletta, che mi implora di farlo. Ormai ne sento i lamenti e i continui cigolii di cui non so riconoscere la provenienza.

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Lungo le mura del carcere
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Playa de Berria
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Playa de Berria
Imbocco la 445 in direzione Güemes, sarà che è domenica, ma non passa nessuno. Sembra quasi di entrare in una valle incantata. Attraverso una foresta di alti fusti d'eucalipto, fra case di campagna e prati verde smeraldo... guarda un po'... dei cagnolini!

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Ciclabile per Noja
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Salita per Guemes
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Panorama
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Casolare sul cammino
Li saluto con la mano come farebbe un messaggero di pace, procedo e, passata qualche curva, mi fermo per fare una foto alla strada. Dirompe improvvisamente un suono di galoppo nella valle,  come di mille zampette. Il tempo di girarmi e vedo arrivare all'attacco un orda di cani minacciosi. Sputazzando alle mie spalle, riparto di gran carriera.

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Foresta di Eucalipto
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
C'è una strada nel bosco... 
In questa folle corsa seguo le frecce del pellegrino fino ad arrivare ad un Albergue che si chiama " La Cabana del Abuelo Peuto".
Si tratta di un posto molto particolare. Sicuramente il migliore Albergue del Pellegrino che abbia incontrato lungo tutto il cammino.

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Belvedere
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
La Cabana del Abuelo Peuto
Arrivato a destinazione trovo un signore che sembra Babbo Natale in bermuda e sandali hippie.
Mi mostra i servizi della casa che si presenta rustica ma perfettamente tenuta.
Una bella lavanderia, camere ampie, pulite e ben areate. Una bella ospitalità all'interno di questa comunità di personaggi ricchi di ideali e storie da raccontare che sicuramente non mancheranno.

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
La cabana del Abuelo Peuto e del pellegrino
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Camera del ciclista pellegrino
Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Finestra del pellegrino
Certo però che il posto è un po' isolato, e oltre ad ascoltare i sermoni del padrone di casa, resta poco da fare, quindi mi concedo un po di relax e qualche brindisi con i compagni di viaggio in attesa dell'indomani.. dell'ultima tappa Santander e poi il ritorno, nella terra dei miei natali.

Sul cammino del Nord con Bici Brunello
Amici sul cammino